Da oggi, negli Stati Uniti, qualsiasi utente può effettuare pagamenti utilizzando l'applicazione Messenger
David Marcus, vice presidente dei prodotti di messaggistica di Facebook, ha annunciato che a partire dal 30 giugno gli utenti potranno effettuare pagamenti via Messenger, descrivendo le transazione come "semplici e sicure".
Gli utenti dovranno soltanto aggiungere i dati della carta di credito nella sezione Impostazioni di Messenger ed inviare un pagamento per iniziare una conversazione con uno o più amici. La procedura è semplice: basta cliccare sull'icona "$" che appare sulla tastiera e toccare "Pay". Gli utenti che invece ricevono devono soltanto aprire il messaggio e accettare il pagamento, quando richiesto. Il tutto avviene esattamente come i depositi bancari; il pagamento può richiedere infatti fino a tre giorni per essere ricevuto.
Al momento gli utenti di Facebook possono aggiungere solo i dati della carta di credito, una decisione che la società ha preso per ridurre al minimo le frodi ed evitare le tasse. In realtà esiste già una app peer-to-peer per effettuare pagamenti, Venmo, che consente agli utenti di aggiungere le carte di credito e condividere il pagamento, ma c'è un piccolo problema: applica una tassa del 3% su ogni transazione.
Il team di Messenger ci ha messo del tempo prima di lanciare questo nuovo servizio dopo l'annuncio fatto nel mese di marzo. Inizialmente infatti il servizio è stato reso disponibile soltanto in alcune città prima di essere lanciato a livello nazionale, un approccio cauto per evitare qualsiasi tipo di problema che sarebbe potuto sorgere. Durante questo piccolo esperimento il team di Messenger ha anche potenziato i pagamenti con caratteristiche aggiuntive come la possibilità di pagare all'interno di chat di gruppo.
Marcus ha già dichiarato che il team non ha intenzione di rendere Messenger una piattaforma multi-sfaccettata e che quindi non entrerà in competizione con imprese come Paypal, la società presso cui lui stesso precedentemente ha lavorato. Il passaggio ai pagamenti mobile ha un forte impatto per la società, dato che si prevede un aumento dei guadagni di circa il triplo: da 52 miliardi dollari nel 2014 a 142 miliardi dollari nel 2019, secondo la Forrester Research.
Annette Palmieri