Quantcast
Channel: Facebook – SocialMediaLife.it
Viewing all articles
Browse latest Browse all 70

Facebook è sempre più orientato al mobile

$
0
0

Come creare una mobile-community per il vostro business?

Nella sfera digitale le cose evolvono rapidamente. Nuove realtà esplodono all’improvviso, trasformano lo scenario e il nostro modo di concepire il web, per poi sparire dopo qualche anno, sormontate da nuovi protagonisti. Ma ci sono delle eccezioni.

Sono passati più di 10 anni dalla nascita di Facebook, eppure questo social media continua a dominare il web. Oltre 1,6 miliardi di persone utilizza questo social ogni giorno.

Dati crescita FacebookSapete qual è il suo segreto? La continua capacità di evoluzione.

Facebook cambia, ma il focus resta la community

Se osservate Facebook come era dieci anni fa, quasi non lo riconoscerete. Non si tratta solo di estetica, ma di funzionalità, concezione, relazione con le persone.

Facebook layout 2010

Negli anni è però rimasto fisso un obiettivo: essere una community. All’inizio il target erano solo gli studenti americani, ora sono persone di tutte le età e di tutto il mondo. La sua abilità di conquista si deve alla sua estrema attenzione verso i gusti, le abitudini, i trend. Cresce l’utilizzo delle immagini? Facebook compra Instagram. L’instant messaging diventa il modo più diffuso per comunicare? Facebook lancia Messenger. L’utilizzo degli smartphone inizia a crescere? Facebook già nel 2006 crea una versione mobile. E oggi, che la navigazione avviene prevalentemente da cellulari e tablet (il 54% delle persone accede ai social media solo da questi dispositivi), Facebook mette al centro delle sue trasformazioni proprio il mobile. Se il mondo si muove, Facebook si sposta con lui.

I trend che strizzano l’occhio al mobile: F-commerce e Facebook Instant Article

Ci sono molti segnali che dimostrano l’interesse che investe Facebook nei confronti del mobile. Solo per offrirvi un’idea, pensate a due grandi progetti che ha recentemente attivato: gli F-Commerce e gli Instant Article.

  • Poche vendite da mobile? Facebook crea gli F-Commerce

Secondo gli studi, le vendite da mobile sono più basse rispetto a quelle da desktop.

Tasso di conversione mobile

Uno dei principali motivi è che il processo da acquisto su smartphone non è semplice né rapido: troppi campi da compilare, troppi passaggi da seguire, molti e-commerce non sono pensati per mobile. Così Facebook crea gli F-commerce, ovvero spazi che offrono la possibilità di acquistare i prodotti caricati dai brand direttamente sulla propria piattaforma: basta un click su “Acquista” per comprare l’articolo, senza essere reindirizzati a siti esterni.

  • Poco tempo per leggere su smartphone? Facebook propone gli Instant Article

Si tratta di news per cui è garantito il caricamento istantaneo su mobile. Anche se includono formati multimediali, come audio e video. I vari elementi dell’Instant Article possono essere fruiti e condivisi in sequenza o singolarmente, moltiplicando le opportunità di visualizzazione. Una nuova modalità di tenersi aggiornati che piace agli utenti: a pochi mesi dal lancio, gli Instant Article hanno registrato un tasso di condivisione 3 volte maggiore rispetto ai contenuti tradizionali.

Facebook Instant Articles per Mobile

E voi, come state coltivando la vostra mobile community?

La strada che indicano i grandi spesso è quella da seguire. Non è una realtà assoluta, tutti possono commettere errori di valutazione. Ma chi sta più in alto in genere ha una migliore visione d’insieme e gli strumenti per guardare più lontano. Se Facebook sta dimostrando grande attenzione per la tendenza mobile, il vostro business dovrebbe fare altrettanto. Anche i vostri clienti, potenziali e acquisiti, vi staranno di certo seguendo sempre di più da smartphone e sempre meno da desktop. Il mobile vi offre la possibilità di trasformare queste persone in una community di veri fan. Come? Ecco alcune idee da mettere subito in pratica, dentro e oltre Facebook.

#1 Non create confini, tracciate i percorsi

Sul web i confini sono labili, per cui è difficile tracciare una netta divisione tra la vostra community su Facebook e quella su Instagram, Linkedin, WhatsApp, tra chi vi segue sui social e chi sul vostro blog. Le persone possono apprezzare un contenuto sul vostro sito e condividerlo sulle loro pagine social o privatamente tramite messaggio. Quindi non perdete tempo a creare strategie mobile differenti per ciascun canale, ma utilizzate le vostre energie per tracciare i percorsi dei vostri clienti. Il mobile vi offre molti modi per farlo, come ad esempio la geolocalizzazione.

# 2 Osservate cosa piace alla vostra community

Non tutti i contenuti che proponete ai vostri clienti hanno il successo sperato. Si tratta di una variabile in gran parte imprevedibile. Inoltre su mobile la fruizione è molto rapida e frammentata, si calcola che una sessione su Facebook dura circa 2 minuti e 22 secondi. Se volete colpire il target dovete creare qualcosa che lo sorprenda davvero. Semplice a dirsi, ma come indovinare ciò che può piacergli? C’è un segreto per farlo, o meglio un’abitudine, elementare ma efficace: monitorare il contenuto che viene condiviso e commentato maggiormente. Tenere sott’occhio gli Insight di Facebook può essere un buon inizio. Per avere una visione più complessiva e approfondita della diffusione dei vostri contenuti sul web potete poi utilizzare tool come Truesocialmetrics.com, che permette di misurare il tasso di amplificazione dei vari contenuti su tutti i vostri canali, monitorare i risultati dei vostri post e compararli con quelli dei competitor.

Monitorare condivisione contenuti Facebook Mobile

#3 Il Mobile è social: interagite con i vostri fan

Un tempo la comunicazione era a senso unico: i brand pubblicavano i loro contenuti e il successo di una comunicazione si misurava qualche tempo dopo, in termini di vendite. Poi sono arrivati i social e la comunicazione è diventata conversazione. Trend che si è amplificato grazie al mobile, che permette alle persone di essere sempre connesse tra loro e con i brand. Le persone amano dire la loro, a patto che l’argomento sia interessante. Create quindi un piano editoriale di contenuti che possano coinvolgere il vostro target, stimolate discussioni. Non siate didascalici, fate domande, lasciate che le persone dicano la loro sui vostri prodotti. Ricordatevi sempre di rispondere ai commenti e ai messaggi, anche quando non sono positivi. Aumenterà la vostra reputazione come brand presente e attento ai suoi clienti ma anche la vostra visibilità. Oltre l’80% del tempo su Facebook è speso infatti nello scorrere la propria timeline di notizie. E non è un segreto che l’algoritmo di Facebook mostri maggiormente i contenuti con più interazione.

Facebook fruizione statistica

#4 Il Mobile è locale: pensate altrettanto

La maggior parte delle ricerche effettuate da mobile riguarda un’attività locale, l‘80% si traduce in acquisto. Si tratta di una grande opportunità per i business , non a caso lo stesso Facebook sta attivando nuove modalità d’interazione che utilizzano la localizzazione a vantaggio degli utenti e dei business. Dal punto di vista degli utenti, questi possono registrare la loro posizione quando pubblicano un post, mentre grazie a Places, navigando da mobile, possono visualizzare i punti di interesse più vicini. Dal punto di vista delle imprese, nuove funzionalità permettono di far visualizzare i post delle pagine solo alle persone all’interno di una certa area geografica. Inoltre le Facebook Ads offrono sempre più opzioni per promuovere le attività con sedi sul territorio: dalla targettizzazione geografica ai dati deomografici sulle persone che si trovano nei pressi di un’attività, nei diversi giorni e orari. La convergenza tra Social, Local e Mobile è un fenomeno sempre più evidente e ha persino un nome: SoLoMo. Costruite le vostre strategie tenendo conto di tutte queste opportunità.

In conclusione

Il desiderio di appartenere a un gruppo fa parte della natura umana. I social hanno moltiplicato le possibilità di entrare a far parte di nuove cerchie, il mobile quelle di partecipazione e interazione. Cogliete l’opportunità di creare community in cui i vostri clienti possano trovarsi a loro agio, dialogando con voi e con le altre persone. Prendetevene cura, monitorando le loro esigenze e offrendo risposte ai loro problemi. Se saprete coltivare i vostri fan, i risultati saranno concreti e visibili. Avete già pensato da dove iniziare?

Silvio Porcellana


Viewing all articles
Browse latest Browse all 70